Cosa pensa dell’inoculazione con virus vivo proveniente dallo stesso allevamento per l’acclimatamento delle scrofette da rimonta per il controllo della PRRS?

L’inoculazione del virus vivo della PRRS proveniente dall’allevamento come metodo di acclimatamento delle scrofette è stata largamente usata con risultati positivi a condizione che:

• possa essere effettuata in isolamento per non compromettere la stabilità dell’allevamento.
• Possa essere effettuata abbastanza presto in modo da avere almeno circa 6 settimane per permettere all’infezione da PRRS prodotta di attenuarsi.

Si tenga presente tuttavia che comporta alcuni rischi.

Qual è il rischio potenziale dell’inoculazione del virus vivo della PRRS?

• I ceppi di campo della PRRS variano in termini di virulenza e ceppi molto virulenti possono causare la perdita di animali.
• La dose infettante non è nota, di conseguenza non sappiamo se stiamo sempre usando la stessa quantità di virus della PRRS.
• Le condizioni di conservazione in un allevamento non sono quelle di un laboratorio, pertanto il virus della PRRS potrebbe diventare inattivo se il siero infetto viene conservato in azienda.
• Se l’immunizzazione funziona correttamente, si può ritenere che il virus della PRRS non circolerà tra gli animali da riproduzione; tuttavia, qualsiasi errore può portare a un nuovo focolaio clinico.

Figura 1: Rischi dell’inoculazione del virus vico selvaggio della PRRS rispetto ai vantaggi dell’immunizzazione degli animali da rimonta mediante vaccinazione con vaccini vivi modificati.

Oggi è molto più frequente combinare l’uso di vaccini vivi con l’esposizione al virus di campo della PRRS mediante altri mezzi: contatto diretto con animali dell’allevamento o contatto con materiale infetto (corde precedentemente esposte ad animali viremici).

Queste vie di contatto con la PRRS sono efficaci e generano infezioni meno aggressive.

Consigli utili quando si decide di combinare l’uso di vaccini vivi modificati contro la PRRS con l’esposizione a virus vivo selvaggio

1. Non dimenticare assolutamente di eseguire questa procedura in isolamento dal resto dell’allevamento (per proteggerlo).
2. Lasciare all’infezione da PRRS prodotta un tempo sufficiente per attenuarsi (per evitare di introdurre animali viremici).

Per maggiori informazioni sui diversi metodi e sulle raccomandazioni relativi a PRRS e acclimatazione degli animali da rimonta, vedere il capitolo 4 “Immunisation of gilts and sows” (Immunizzazione di scrofe e scrofette) di questo sito.

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