Per quanto tempo viene rilasciato il virus nel seme di verri con infezione da PRRSV? Qual è la manifestazione clinica dell’avvenuta inseminazione delle scrofe con seme di verri con infezione da virus della PRRS? Si può sospettare un coinvolgimento di PRRSV se in allevamenti vaccinati contro PCV2 si evidenzia un tasso di aborti precoci del 20% circa 25 giorni dopo l’inseminazione artificiale (IA)?
Forniamo qui una spiegazione dettagliata per tutte le domande riportate sopra in merito alla trasmissione del PRRSV attraverso il seme e alle percentuali di aborto:
Possibili cause di un tasso di aborti precoci del 20% nelle scrofe
L’aborto nelle scrofe può essere classificato nel modo seguente:
- 1. Dall’inseminazione (fertilizzazione) fino alla fase di impianto (~14 giorni).
- 2. Durante la fase di impianto (14 – circa 35 giorni).
- 3. Fase di crescita fetale (35 giorni~).
Le cause di aborto nelle scrofe sono diverse e includono fattori stagionali e ambientali (ad es. temperature molto elevate), tossine (micotossine), fattori nutrizionali (vitamine) e agenti infettivi.
L’aborto può essere riconducibile a un solo fattore o a più fattori. Occorre ricordare che i fattori ambientali sono una causa comune di aborto precoce nelle scrofe sane.
Malattie batteriche come la brucellosi, la leptospirosi e agenti virali come il parvovirus suino (PPV), il virus dell’encefalite giapponese, circovirus suino tipo 2/3, il virus dell’encefalomiocardite (EMCV), il virus della pseudorabbia e il virus della sindrome riproduttiva e respiratoria del suino (PRRSV) sono causa nota di aborto in scrofe gravide. Si raccomanda di effettuare dei test per individuare
contaminazione del diluitore del seme (E. coli, Klebsiella, Streptococci, Pseudomonas, ecc.) e malattia infettiva con reazione febbrile come l’influenza suina.
Il test di laboratorio è necessario per trovare la causa dell’aborto a fini di diagnosi e controllo.
Importanza del seme nella trasmissione del PRRSV
Il virus della PRRS è un patogeno particolarmente importante in termini economici per l’industria suina di tutto il mondo ed è molto difficile da controllare nelle regioni endemiche.
Tra le diverse fonti di trasmissione del PRRSV gioca un ruolo molto importante anche il seme dei verri.
Nel seme dei verri affetti da PRRSV il virus può essere presente a partire dai 14 giorni fino a svariati mesi e una piccola quantità del virus causa sieroconversione in scrofe inseminate negative alla PRRS.
Il virus della PRRS è in grado di attraversare la placenta circa 90 giorni dopo l’inizio della gestazione in condizioni fisiologiche normali, pertanto l’aborto precoce dovuto a PRRSV non è comune nelle scrofe gravide.
L’aborto precoce intorno ai 25 giorni dopo l’inseminazione molto probabilmente non è associato al PRRSV.
Per una diagnosi definitiva occorre eseguire delle analisi allo scopo di valutare il coinvolgimento di agenti infettivi e/o lo stato di immunità delle scrofe rispetto a patogeni comuni come il PPV, il virus della malattia di Aujeszky, il virus dell’encefalite giapponese e il virus dell’influenza suina.
Per maggiori informazioni circa l’importanza del seme nella trasmissione del PRRSV, vedere il capitolo 2 “Epidemiology > Transmission within herds” (Epidemiologia > Trasmissione all’interno della mandria) in questo sito.
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University of Konkuk, South Korea
